Pelé, uno dei più grandi se non il più grande in assoluto della storia del calcio, è stato vicinissimo a vestire la maglie di un club europeo. La rivelazione è dello stesso tre volte campione del Mondo, che non ha mai lasciato l’America fino a quando non ha appeso le scarpette al chiodo. Un vero peccato, poiché in tanti avrebbero voluto vedere ‘O’ Rey’ cimentarsi con un campionato magari più competitivo.

Se si eccettua la parentesi con i New York Cosmos negli Stati Uniti, Pelé è rimasto fedele al Brasile e al suo Santos, nonostante per sua stessa ammissione le offerte interessanti dal punto di vista economico non siano mai mancate:

“Un tempo, quella del calciatore era una professione piena di amore e rispetto – racconta Pelé -. Ora, è soltanto una professione. Non vedo più la passione per giocare per una squadra o per rappresentare la propria nazione. Ovviamente, i calciatori cercano di guadagnare il massimo dalla loro professione, ma ora è molto diverso dai miei tempi. Ho ricevuto diverse offerte per giocare con il Real Madrid, il Milan e il Manchester United, ma il Santos giocava bene, io mi trovavo bene, e non avevo nessun desiderio di cambiare”.

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ultimo aggiornamento: 09-10-2015


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